A. Einstein
Ebbene è sempre emozionante presentarvi un Zenith Defy nella più rara versione con quadrante Burgundy, un rosso amaranto che sfuma al marrone sulle estremità, un colore che peraltro ha ispirazione dal famoso vigneto francese Burgundy, la quale nella vendemmia ha la caratteristica di un rosso intenso che degrada al nero. Un connubio perfetto quello tra un buon bicchiere di vino e un orologio 
.
Seppure nato alla fine degli anni 60, il suo design ancora oggi è innovativo, giudicato dai molti “estremo” per esser mastodontico, con il suo bracciale semirigido in Acciaio a Placche, oggi difficile da reperire coi suoi finali ZR.
Infondo la storia da testimonianza di essa, tramite la loro presenza oggi nelle collezioni dei più curiosi, che vogliono toccarla con mano, rendendo così “desiderabili” questi splendidi orologi, dando spunto a riedizioni (per me senza carattere), della Zenith di oggi, replicando al commercio un nuovo Heritage alla memoria di…..
Eppure mi chiedo io, perché comprare una riedizione, quando più o meno allo stesso prezzo puoi annoverare in collezione direttamente la storia di quell’orologio…. i misteri del Commercio 
Va bene io intanto vi presento il nuovo arrivato, gentilmente concesso da ” Le Lancette del Tempo”.
