Descrizione
Il Pasha, disegnato da Genta si poneva in netto contrasto con gli altri modelli di Cartier in catalogo, visto che prevalevano orologi di piccolo diametro con forme ovali o rettangolari.
L’idea di Cartier consisteva, appunto, nella creazione di un orologio più muscoloso, sempre rispondente ai dettami di eleganza della maison ma anche impermeabile, proprio come il mitico Pasha creato per El Glaoui.
L’unione fra Cartier e Genta diede vita ad un segnatempo iconico con cassa da 38 mm, numeri arabi e fondello a vite.
Per assicurarsi che la corona fosse impermeabile, Cartier decise di coprire la corona con un piccolo tappo, impreziosito dal classico Cabochon, sorretto da una catenella attaccata alla cassa.
La prima serie di Pasha, prodotta nel 1985, consiste in una serie limitata di pezzi, tutti in oro giallo, riconoscibile dall’assenza della lente ciclope sul datario. Oltre al solo tempo (prima foto), furono immessi sul mercato anche il modello con calendario perpetuo (seconda foto), GMT, cronografo ed un’estrosa versione, detta “Golf” (terza foto).
Il calendario perpetuo ed il golf proponevano, oltre al consueto calibro automatico, anche un movimento a quarzo. Il modello che vi presento è un 35 mm ma anche con meno spessore ha un grande fascino